Non solo la mamma. Fermato, dopo un lungo interrogatorio nella notte, anche il padre di Gabriel, il bimbo di due strangolato a morte a Cassino, nel Frusinate. Per gli investigatori l'uomo, accusato di concorso in omicidio, era presente al momento del delitto. Ancora da stabilire se abbia assistito senza fare nulla per impedirlo o se invece abbia partecipato attivamente. Il piccolo ucciso dalla madre 29enne perché piangeva troppo. La donna inizialmente aveva raccontato che il figlio era stato investito da un'auto pirata, ma la sua versione non ha convinto gli inquirenti.
Ultimo aggiornamento: 12:53
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