La polizia antisommossa libanese ha sparato gas lacrimogeni e usato cannoni ad acqua vicino al Parlamento a Beirut per disperdere migliaia di manifestanti dopo lo scoppio di scontri durante una marcia contro l'élite al potere e la crisi economia. I tafferugli si sono verificati quando alcuni manifestanti hanno iniziato a lanciare pietre contro la polizia dispiegata vicino al palazzo del Parlamento, mentre altri hanno rimosso e lanciato cartelli stradali e barriere di metallo e tirato petardi. La Croce Rossa libanese ha detto di aver portato 30 persone negli ospedali, mentre altre 45 sono state curate sul posto.
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