«L'attuale assetto del diritto di famiglia non può non tenere conto nei termini della materia di riconoscimento della genitorialità ai fini dell’iscrizione dei registri dello stato civile di bambini concepiti all’estero da parte di coppie dello stesso sesso, facendo ricorso a pratiche vietate dal nostro ordinamento anche penalmente e che tali dovrebbero rimanere. In primis la maternità surrogata e la procreazione assistita eterologa. Anche questa prospettiva rischia di tradire impostazione adultocentrica lontana e parzialmente in conflitto con il principio del superiore interesse del bambino. Divieto gestazione per altri deve essere fatto rispettare». Queste le parole del ministro per le Politiche per la Famiglia Lorenzo Fontana ascoltato in commissione alla Camera dei Deputati sulle linee programmatiche del suo dicastero Courtesy Senato Webtv Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev