SAN VENDEMIANO - «Gli arresti domiciliari sono inspiegabili.
Non discuto le leggi, ma vanno applicate anche bene, ricordiamoci che l'investitore ha preso ed è scappato. Spero vivamente che qualcuno riveda la decisione. Non è sicuramente in linea con il sentire della comunità. Serve una punizione esemplare». E' il commento del governatore del Veneto, Luca Zaia, presente oggi all'oratorio di San Vendemiano al funerale delle cugine Jessica Fragasso, 20 anni di Mareno e a Sara Rizzotto, 26, di Conegliano, morte nel terribile incidente in A28 domenica 30 gennaio. Dimitre Traykos, l'imprenditore bulgaro, 61 anni, alla guida del Suv che viaggiava in contromano e che ha travolto l'auto su cui viaggiavano le ragazze tentando poi di scappare si trova ai domiciliari con il braccialetto elettronico. Davanti al magistrato non aveva aperto bocca.