In Alto Adige, e più precisamente in Val Venosta, è possibile ammirare un campanile trecentesco che emerge dal lago di Resia: è una delle principali attrazioni della zona, legata però a fatti storici piuttosto tristi e a leggende da brividi. Negli anni ’50 il villaggio di Curon è stato ricoperto d’acqua per accorpare i tre laghi circostanti in una diga; il campanile che si staglia in mezzo al bacino di Resia risale al 1357 e faceva parte della Chiesa di Santa Caterina d’Alessandria. Quando il lago ghiaccia d’inverno, è possibile toccarne con mano le mura passeggiando sulla spessa coltre di acqua congelata. Leggenda vuole che sempre nelle notti più gelide, si sentano ancora le campane della chiesa risuonare nella vallata…
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