Quattro feriti in ospedale, tre auto distrutte e il traffico domenicale verso i centri commerciali del Terraglio paralizzato (e poi rallentato) per diverse ore.
INSEGUIMENTO
Testimoni affermano che quell'uomo era inseguito dai carabinieri e che aveva provato una manovra più che azzardata per tentare di seminarli. Di domenica pomeriggio era altamente improbabile fare una cosa del genere senza trovare qualcuno proveniente dal senso di marcia opposto e così è stato. Essendo in una rampa del sottopasso, quindi senza nemmeno la possibilità di buttarsi a destra o a sinistra, l'automobile impazzita ha centrato in pieno l'altra e coinvolgendole una terzo, fortunatamente in modo meno pesante. L'impatto è stato notevole e la parte anteriore delle due auto si è accartocciata, mentre l'abitacolo fortunatamente è rimasto abbastanza intatto. Nessuno dei due occupanti è rimasto incastrato e, nella follia di questa giornata, fortuna ha voluto che i vigili del fuoco avessero la base a 200 metri di distanza e così sono arrivati velocissimi ad estrarli per affidarli alle cure del Suem 118. Anche l'ospedale dell'Angelo, per la cronaca, è a un tiro di schioppo. Portati in pronto soccorso per un controllo anche un bambino e la mamma che viaggiavano sulla Lancia. Il brasiliano ha riportato traumi ad una gamba e ferite non gravi le ha riportate anche l'altro conducente. Tutti, comunque, erano coscienti e non gravi al momento dell'intervento del Suem.