Campionato del Mondo di museto, il più buono è di Salvarosa. Sul podio anche Verona e Vicenza. Il segreto del vincitore Video

Mercoledì 18 Gennaio 2023
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RIESE PIO X (TREVISO) - Barba da Babbo Natale e mani nodose, il miglior museto al Mondo è di Luigi Fabian. A decretarlo vincitore ieri sera, 17 gennaio, un'attenta giuria presieduta da Elisa Guizzo e composta da 18 professionisti del settore, che hanno seguito una scheda tecnica elaborata da De Gustibus Carnis che ha valutato l’impatto visivo e olfattivo dei museti in gara prima di passare alla degustazione vera e propria. L'occasione era quella del Campionato del mondo del Museto, organizzato alla Caneva dei Biasio di Cendrole di Riese Pio X dall’Ingorda Confraternita. In gara c’erano 36 norcini, provenienti da tutto il Veneto ma anche dal Friuli Venezia Giulia

Il vincitore

Luigi Fabian ha 62 anni, ora è in pensione ma ha dedicato la propria vita all’allevamento di animali e all’agricoltura. Negli anni ha lavorato con i bachi da seta, coltivato tabacco, allestito un vivaio, prodotto carne e latte. Adesso si dedica a tempo pieno ai maiali, ha una piccola produzione locale a Salvarosa, frazione di Castelfranco, in un'azienda che porta il suo nome e per la macellazione lo aiuta il norcino Giorgio Squizzato. «Da quarant’anni mangio museto, quest’anno erano davvero buoni, per questo ho deciso di iscrivermi per la prima volta al concorso: ho avuto un presagio - ha raccontato il vincitore dopo il rito di consacrazione con il coltello della Confraternita, formalizzato dal Gran Norcino e sindaco di Riese Pio X, Matteo Guidolin - Non ho segreti particolari, solo grande cura e grande amore per i maiali.

Nel museto ci vanno solo sale e pepe, nessuna spezia. Poi lo cucina mia moglie, che è bravissima». La sua produzione di circa 150 museti, ormai è già esaurita, distribuita tra parenti, amici e qualche cliente. 

Il podio, tre gradini e tre diverse province

Un podio eterogeneo, composto da tre province diverse: Treviso, Verona e Vicenza. Dietro di lui, sono infatti arrivati Sartori Carni di Brenzone del Garda (Verona), la Macelleria Peron di Schio (Vicenza) e poi tre norcini trevigiani: l’azienda agricola Rossi di Musano di Trevignano, la Mario Vanzo di Riese Pio X e la Denny Mascherin di Altivole

L'albo d'oro 

Il Re della Cotica, Pierluigi De Meneghi, rimane dunque in vetta dell'albo d'oro dopo aver vinto due volte (nel 2022 e nel 2020), subentrando al primo vincitore a Luciano Ceccato di Riese Pio X (2018) e ai The Kings of Matcha di Montebelluna (2019).

Ultimo aggiornamento: 19 Gennaio, 07:34 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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