«Se avessimo accesso a tutte le armi di cui abbiamo bisogno, che i nostri partner hanno e che sono paragonabili alle armi usate dalla Federazione Russa, avremmo già posto fine a questa guerra. Avremmo già ristabilito la pace e liberato il nostro territorio dagli occupanti. Perché la superiorità dell'esercito ucraino in tattica e competenza è abbastanza ovvia...». Questo l'ultimo forte messaggio del presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ai leader occidentali. «Non è giusto - ha proseguito - che l'Ucraina sia ancora costretta a chiedere ciò che i suoi partner hanno tenuto immagazzinato da qualche parte per anni.
«Se avessimo ricevuto ciò che stiamo ottenendo ora nella prima settimana di guerra - ha aggiunto il presidente ucraino - il beneficio per l'Ucraina e per la libertà in Europa sarebbe stato maggiore, ne sono certo. E se otteniamo ora ciò che alcuni partner intendono consegnare all'Ucraina nelle prossime settimane, questo salverà la vita di migliaia di persone». «Spero che i nostri partner ascoltino questo discorso e capiscano che ogni giorno è importante. Qualsiasi ritardo nell'aiutare l'Ucraina offre agli occupanti l'opportunità di uccidere più ucraini», ha concluso.