Milano, tassista rapinato: il video choc dell'aggressione

Giovedì 13 Agosto 2020
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Due rapine subite nel giro di poche ore da due tassisti avvenute entrambe nella periferia nord ovest della città con le stesse modalità: tre balordi finito il trasporto invece di pagare la corsa hanno rapinato il tassista rubandogli soldi, cellulare e portafogli». Ne dà notizia - allegando anche il video di una delle due rapine - Riccardo De Corato, assessore lombardo alla Sicurezza, per il quale «l' escalation di criminalità che si registra in queste ore a Milano non si era mai vista prima, infatti oltre all'aggressione in Duomo nel giro di poche ore sono stati rapinati 2 tassisti. Ci voleva il Sindaco Beppe Sala per arrivare a questi livelli».

«Esprimo, ancora una volta - conclude De Corato - la mia totale solidarietà alla categoria, vittima incolpevole dell'insicurezza che ormai dilaga incontrastata in città. Ai tassisti voglio rivolgere anche un personale ringraziamento per come, anche in pieno lockdown, hanno continuato a garantire la fornitura di un servizio pubblico essenziale per molti cittadini e operatori medici, mettendo a repentaglio la propria salute. Speriamo che il Ministro Lamorgese sabato al comitato di sicurezza che si svolgerà a Milano proporrà degli interventi risolutivi per garantire ai tassisti come a tutti i cittadini milanesi la sicurezza di cui hanno diritto». (Video Twitter @FidanzaCarlo)

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C'è dunque allarme, a Milano, dopo due rapine messe a segno, a distanza di poche ore, ai danni di tassisti. I conducenti di auto pubbliche, infatti, da tempo conducono una battaglia per la sicurezza, e si sono dotati di allarmi collegati con le centrali operative delle forze dell'ordine e di impianti video a circuito chiuso. Come nel caso della prima delle due aggressioni, avvenuta alle 00.05 di lunedì scorso, in via Val Lagarina, nel quartiere di Quarto Oggiaro, dove le telecamere interne all'abitacolo hanno registrato i drammatici momenti della rapina. Tre giovani, descritti come italiani di circa 20 anni, caricati in piazza Diaz dal conducente dell'85.85 al momento di pagare lo hanno aggredito immobilizzandolo, puntandogli un coltello e portandogli via il cellulare, il portafogli e l'orologio da polso. Poi i tre si sono dileguati in direzione del vicino cavalcavia dell'autostrada A/4. Il secondo caso è stato messo a segno da un gruppo analogo, caricato in piazzale della Stazione di Porta Genova da un'auto pubblica del 69.69 e portato fino a via Triboniano.

Identiche le modalità, con coltello alla gola e furto di cellulare, portafogli e tablet, il che lascia sospettare che possa essere stata la stessa banda.

Anche in questo caso gli assalitori, tutti giovani, si sono dileguati verso un'area isolata, i binari della ferrovia. Al momento però agli investigatori non risulta una escalation di denunce analoghe, e nei giorni precedenti non si sarebbero verificati altri episodi. Polizia e Carabinieri temono però che i tre possano mettere in atto comportamenti seriali.

Ultimo aggiornamento: 16:54 © RIPRODUZIONE RISERVATA