«Il sacrificio di mio marito non deve essere dimenticato: un servitore dello Stato ucciso nel momento più felice della sua vita. Il dovere della memoria non è solo di noi familiari ma è di tutti». Così Rosa Maria Esilio, vedova del vicebrigadiere Mario Cerciello Rega dopo che i giudici di appello hanno ridotto le condanne ai due imputati per l'omicidio.
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