«È difficile riassumere il mio papà in un breve ricordo: lascerà un vuoto immenso perché riempiva tanto lo spazio», così Giada, la figlia dell'ex calciatore Mauro Bellugi, scomparso 3 giorni fa a causa delle complicazioni legate al Covid.
Mauro Bellugi, a Milano l'ultimo saluto: «Buon viaggio, eroe nerazzurro»
«Papà parlava tanto - ha proseguito commossa - era pittoresco, non era tradizionale ma era tanto divertente. Tanto divertente e tanto generoso: appassionato del calcio e della sua Inter. Uomo spogliatoio, sempre a fare scherzi anche in questo periodo terribile. Era sempre di supporto agli altri: quelli che lo chiamavano piangevano. Non ce lo aspettavamo per niente e non lo meritava: (l'episodio ndr.) ha stupito anche noi», ha concluso Giada Bellugi.