Dal 7 dicembre su Netflix commedia romantica in 6 episodi
Roma (askanews) - Pilar Fogliati è una trentenne ironica, buffa, con amiche fidate e un lavoro che ama ma ha un grosso problema: deve trovare un fidanzato da presentare alla famiglia entro il 24 dicembre.
Secondo Pilar molte trentenni si sentono porre l'angosciante quesito: ma come, non hai un fidanzato? E certo il Natale, trionfo di coppie e famiglie, non aiuta.
"Io mi guardo tantissimo intorno a me e le conosco un po' alcune così, in alcuni momenti della mia vita sono stata anche un po' così, e in realtà ho attinto abbastanza a delle amicizie che ho intorno e in generale a un respirino generazionale di trentenni single che sento che esiste.
Adesso c'è la narrazione del successo, e non so quanto è migliore del matrimonio piazzata, diciamo che la cosa migliore quella diciamo che la cosa migliore è quella giusta per me, però ci sono queste due: successo oppure sposata con figli. Invece c'è una gamma, secondo me, molto più bella, ricca e interessante".
Alla domanda se i ragazzi sentano la stessa pressione, i due attori protagonisti rispondono: "Vedo questa necessità di successo, di realizzazione, ci chiedono: ma ti sei sistemato? Quindi qualcosa prima non andava e poi col matrimonio sistemi qualcosa. Per me non è così: ti sistemi quando sei felice"
"Mia nonna prima che morisse era proprio: ancora non ti sei fidanzato? E quello è un grandissimo dispiacere per me, non avergli potuto presentare mia moglie in quanto punto fermo della mia vita, per lei, che è cresciuta con quell'ambizione là".
Il Natale, in generale, diventa spesso il momento delle prestazioni e della resa dei conti: tutto deve essere perfetto, dal menù al fidanzato. "Comunque performance, anche dal punto di vista culinario. In una cosa devi essere bravo: io nemmeno una parte del mio menu lo farò io, quindi non so come vincere la gara del Natale".
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