Al cinema con "Grazie Ragazzi" commedia sociale sul teatro e sul carcere di Riccardo Milani (con cui è stata protagonista anche dei due film sul Gatto in Tangenziale), Sonia Bergamasco all'Interrogazione svela il suo poliforme talento: attrice, regista, poeta, musicista.
La dottoressa inflessibile antitesi di Zalone in Quo Vado (il film campione assoluto di incassi del cinema italiano): "Con Luca-Checco il pianoforte in comune, ma con lui ho imparato a recitare con i ritmi del jazz".
Reduce dal premio Ubu (l'Oscar italiano del teatro) per "Chi ha paura di Virginia Woolf" con Vinicio Marchioni, la Bergamasco racconta passioni e sogni, dalla lirica alla poesia. Un'Interrogazione da cui esce decisamente promossa.