West Nile, 6 casi a Vicenza: «Lavate i sottovasi e tagliate l'erba»

Giovedì 30 Agosto 2018 di Roberto Cervellin
A Vicenza è stata intensificata la disinfestazione contro le zanzare
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VICENZA - Finora i casi registrati a Vicenza sono 6. Una metà di questi si è evoluta in una forma neuroinvasiva, cioè con complicanze neurologiche, un'altra si è manifestata con una semplice febbre.

Fin qui l'ultimo bollettino della Regione Veneto sulle infenzioni da virus West Nile. Ma a far paura ci sono anche altre malattie trasmesse dalla zanzara tigre e da quella comune, ovvero il virus Zika, Dengue e la febbre Chikungunya. Il caldo e l'umidità di agosto hanno fatto il resto, aumentando la presenza degli insetti sul territorio e quindi i rischi di contagio.

Il Comune del capoluogo berico ha quindi intensificato la disinfestazione nei parchi, nei cimiteri e nelle aree pubbliche. Ma palazzo Trissino ricorda ai vicentini che devono fare la loro parte con una serie di accorgimenti in grado di limitare la diffusione delle zanzare. In caso contrario, verranno multati con sanzioni fino a 300 euro.

Fino all'1 novembre non bisognerà abbandonare in giardini e terrazzi né contenitori né barattoli perché possono raccogliere l'acqua piovana. Sottovasi e bacinelle, invece, devono essere lavati o capovolti ogni giorno. E' importante infine tagliare l'erba e pulire i tombini.
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