E chi lo ferma più questo Bassano Virtus? La formazione allenata da Colella passeggia anche sul Teramo espugnano il Bonolis per 1-4, doppietta di Proia che mette il personale sigillo ad una superba gara dei giallorossi. Tanti canterani in campo, un Bassano sempre più bassanese, capace anche di recuperare il momentaneo svantaggio di Sandomenico con quattro reti e un buon gioco che male non fa. Adesso la classifica dice secondo posto, Padova irraggiungibile ma sicuramente uno dei Soccer Team migliori visti negli ultimi anni.
La formazione: classico 4 3 2 1 per Colella che schiera veramente tanta “cantera”: in difesa Bizzotto, Bortot e Bonetto, a centrocampo Zonta, trequarti con Minesso. Nel ballo delle punte, parte dal primo minuto un Diop che sta dimostrando di essere giocatore di ben altra categoria.
Primo tempo che vede il Teramo iniziare pericoloso, al 3’ Ilari impegna Grandi su punizione, al 14’ è invece Proia a scaldare i guantoni di Bifulco con una conclusione da lontano, il portiere non si fida della presa e mette in angolo. Meglio il Bassano, ma al 20’ i locali passano in vantaggio: sponda di testa di Gondo, Sandomenico scatta alle spalle di Bortot e solo, davanti a Grandi, insacca il 1-0. La reazione del Bassano è rabbiosa e da grande squadra: al 24’ Diop di testa prende una clamorosa traversa, al 39’ Proia con una punizione rasoterra beffa Bifulco sul suo palo. 1-1 che sta stretto ai giallorossi, al 45’ ci pensa il ancora solito Proia con una conclusione di prima intenzione dal limite, 1-2 e Soccer Team che chiude in vantaggio la prima frazione.
La seconda di frazione inizia come meglio non si può per il Bassano: al 49’, fallo su Bortot in area del Teramo, per l’arbitro è rigore con Minesso che spiazza Bifulco. Sul 1-3 la gara è abbastanza in discesa per i giallorossi, il Teramo ci prova con Ilari e Gondo, ma la poca precisione e la presenza di Grandi permettono al Bassano di rimanere con due reti di vantaggio. Al 74’ Amadio viene espulso per doppia ammonizione, la seconda per proteste, la squadra di Colella può controllare e chiudere definitivamente il match al 84’ con Zonta che insacca una ribattuta di De Grazia. Bassano che continua a volare, un momento fantastico diametralmente opposto al baratro di novembre e dicembre.
© RIPRODUZIONE RISERVATA La formazione: classico 4 3 2 1 per Colella che schiera veramente tanta “cantera”: in difesa Bizzotto, Bortot e Bonetto, a centrocampo Zonta, trequarti con Minesso. Nel ballo delle punte, parte dal primo minuto un Diop che sta dimostrando di essere giocatore di ben altra categoria.
Primo tempo che vede il Teramo iniziare pericoloso, al 3’ Ilari impegna Grandi su punizione, al 14’ è invece Proia a scaldare i guantoni di Bifulco con una conclusione da lontano, il portiere non si fida della presa e mette in angolo. Meglio il Bassano, ma al 20’ i locali passano in vantaggio: sponda di testa di Gondo, Sandomenico scatta alle spalle di Bortot e solo, davanti a Grandi, insacca il 1-0. La reazione del Bassano è rabbiosa e da grande squadra: al 24’ Diop di testa prende una clamorosa traversa, al 39’ Proia con una punizione rasoterra beffa Bifulco sul suo palo. 1-1 che sta stretto ai giallorossi, al 45’ ci pensa il ancora solito Proia con una conclusione di prima intenzione dal limite, 1-2 e Soccer Team che chiude in vantaggio la prima frazione.
La seconda di frazione inizia come meglio non si può per il Bassano: al 49’, fallo su Bortot in area del Teramo, per l’arbitro è rigore con Minesso che spiazza Bifulco. Sul 1-3 la gara è abbastanza in discesa per i giallorossi, il Teramo ci prova con Ilari e Gondo, ma la poca precisione e la presenza di Grandi permettono al Bassano di rimanere con due reti di vantaggio. Al 74’ Amadio viene espulso per doppia ammonizione, la seconda per proteste, la squadra di Colella può controllare e chiudere definitivamente il match al 84’ con Zonta che insacca una ribattuta di De Grazia. Bassano che continua a volare, un momento fantastico diametralmente opposto al baratro di novembre e dicembre.
