VICENZA - La città del Palladio al terzo posto per sicurezza e addirittura al secondo per i reati conto la persona. L'indagine annuale del quotidiano Italia Oggi e dell'università La Sapienza non lascia spazio a dubbi: la qualità della vita nel capoluogo e della provincia berica è migliorata, passando dal 26esimo del 2018 al 14esimo posto.
Ma molti vicentini non la pensano così. Se da una parte il sindaco Francesco Rucco esprime soddisfazione per i dati che premiano il territorio, dall'altra c'è chi replica che prima di parlare bisognerebbe farsi un giro in Campo Marzo. E chi ricorda che l'indagine riguarda l'intera provincia, non solo la città. Insomma, le polemiche non mancano. Anzi.
numeri, innanzitutto. Secondo Italia Oggi, Vicenza è, come detto, è al terzo posto dietro solo a Pordenone e Treviso per sicurezza e al quinto per i reati legati allo spaccio di droga. Infine è in 21esima posizione per quanto riguarda l'ambiente.
Tutto bene? Macché. Sul web è bufera. Dai commenti sulla pagina Fb del Comune i cittadini appaiono divisi. «Avranno fatto le statistiche a distanza, per non essere minacciati dalle siringhe», osserva ironicamente una vicentina. «In centro storico la situazione è peggiorata», aggiunge qualcun altro. «Provate a viverci o a viaggiare in bus», si legge ancora. Quanto ai dati - riferiti al territorio - il Comune precisa che in certi casi «sono relativi ai capoluoghi, per cui il risultato è condizionato dalla città».
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numeri, innanzitutto. Secondo Italia Oggi, Vicenza è, come detto, è al terzo posto dietro solo a Pordenone e Treviso per sicurezza e al quinto per i reati legati allo spaccio di droga. Infine è in 21esima posizione per quanto riguarda l'ambiente.
Tutto bene? Macché. Sul web è bufera. Dai commenti sulla pagina Fb del Comune i cittadini appaiono divisi. «Avranno fatto le statistiche a distanza, per non essere minacciati dalle siringhe», osserva ironicamente una vicentina. «In centro storico la situazione è peggiorata», aggiunge qualcun altro. «Provate a viverci o a viaggiare in bus», si legge ancora. Quanto ai dati - riferiti al territorio - il Comune precisa che in certi casi «sono relativi ai capoluoghi, per cui il risultato è condizionato dalla città».