Fermato dalla Polizia, s'infuria: «Controllate i profughi, non me». Denunciato

Martedì 28 Novembre 2017 di Luca Pozza
Fermato dalla Polizia, s'infuria: «Controllate i profughi, non me». Denunciato
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VICENZA - E' stato fermato da una pattuglia delle Volanti della Questura per un normale controllo, ma è andato su tutte le furie, mettendosi nei guai. Protagonista della vicenda un romeno di 24 anni, residente in città, che ieri mattina, in piazza De Gasperi a Vicenza, nei pressi dei Giardini Salvi, stava camminando assieme ad una ragazza cilena. Alla richiesta dei documenti il giovane da parte degli agenti si è arrabbiato moltissimo: prima ha gettato con stizza a terra il bicchiere di plastica, contenente del caffè, che aveva in mano e poi ha cominciato a insultare pesantemente gli stessi poliziotti anche con frasi del tipo: «Invece di me controllate i profughi e coloro che spacciano a Campo Marzo».

Gli agenti hanno provato a calmarlo e a farlo ragionare, ma non ci sono riusciti: il 24enne, di fronte alla prospettiva di essere accompagnato in Questura, a un certo punto ha cominciato a dare calci all'auto dei poliziotti, danneggiando una fiancata, cercando anche di sfondare un finestrino con la testa. Solo dopo l'arrivo di un'altra pattuglia è stato possibile caricarlo in auto e portarlo in Questura per accertamenti, al termine dei quali è scattata nei suoi confronti una denuncia per resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamenti.
 
Ultimo aggiornamento: 16:42 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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