Sgominata centrale dello spaccio
Arrestati 4 tunisini clandestini

Mercoledì 23 Marzo 2016 di Luca Pozza
Il materiale sequestrato dai carabinieri a Vicenza

VICENZA - Una centrale dello spaccio di droga, soprattutto eroina, è stata sgominata dai carabinieri della compagnia di Valdagno assieme ai colleghi del capoluogo berico che nella serata di ieri hanno arrestato a Vicenza quattro persone: si tratta di altrettanti tunisini, tutti incensurati e clandestini (due di loro arrivati da pochi giorni in Itallia), all'interno di un appartamento di Borgo Casale 60 a Vicenza, a pochi passi dal centro storico.
 


L’alloggio era mèta di molti clienti vicentini, in particolar modo da tossicodipendenti della vallata dell’Agno che si recavano a Vicenza per rifornirsi di droga. Le tracce hanno portato i militari nel capoluogo, dove l'appartamento è stato tenuto sotto osservazione per diversi giorni, sino a quando hanno deciso di effettuare il blitz, attorno alle 21. All'interno sono stati trovati Ahmed Mejri, 24 anni, Nasreddine Torouti, 23enne, e due diciottenni, Bashir Sillini e Mohamed Msahli di 18 anni, proprio coloro arrivati da poco nel nostro Paese. Tutti loro dovranno rispondere del reato di detenzione di stupefacenti a fine di spaccio e clandestinità.

I nordafricani avevano nascosto in vari punti dell’appartamento 63 involucri di eroina (per un totale di 115 grammi), sostanza da taglio, bilanci di precisione e 340 euro in contanti, ritenuto provento dell'attività illecita di spaccio. Sequestrati anche sette cellulari, ora al vaglio degli inquirenti per capire dove il quartetto si rifornisse dello stupafacente.
 

Ultimo aggiornamento: 15:48 © RIPRODUZIONE RISERVATA