VICENZA - Nuovi indagati nell'inchiesta sul dissesto della Banca Popolare di Vicenza: la Procura ha iscritto nel registro degli indagati il nome di altre tre persone. Si tratta di due esponenti del Consiglio di amministrazione, Roberto Zuccato e Franco Miranda, e di un funzionario, Massimiliano Pellegrini. Le ipotesi di reato sono aggiotaggio e ostacolo alla vigilanza per i due consiglieri, mentre per il funzionario si aggiungerebbe anche il reato di falso in bilancio perchè era lui l'incaricato per l'estensione del documento.
L'unica dichiarazione, al momento, è quella del presidente regionale di Confindustria, Zuccato, che spiega di ignorare «i motivi del mio coinvolgimento, ma sono certo di poter dimostrare la mia completa estraneità avendo sempre ricoperto il mio ruolo con correttezza e trasparenza e sono a disposizione della Procura per chiarire la mia posizione». L'altro indagato eccellente è Franco Miranda, già leader degli artigiani vicentini.
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