VICENZA - L'Antitrust ha sanzionato oggi con 4,5 milioni di euro la Banca Popolare di Vicenza per pratiche commerciali scorrette.
L'istituto berico è accusato di aver costretto i consumatori a diventare soci per ottenere un mutuo agevolato, così da finanziare le operazioni di aumento di capitale sociale svolte nel 2013 e nel 2014. Lo si legge in una nota dell'Authority sulla concorrenza. «L'Antitrust ha confermato le nostre denunce» afferma l'associazione dei consumatori Codacons «In centinaia s'erano rivolti a noi. Accertata la scorrettezza della pratica commerciale della banca, tutti gli azionisti che sono stati costretti ad acquistare le azioni potranno ottenere il risarcimento dei danni subiti».
Tutti i particolari suo Gazzettino in edicola il 13 settembre
Ultimo aggiornamento: 13 Settembre, 10:12
© RIPRODUZIONE RISERVATA L'istituto berico è accusato di aver costretto i consumatori a diventare soci per ottenere un mutuo agevolato, così da finanziare le operazioni di aumento di capitale sociale svolte nel 2013 e nel 2014. Lo si legge in una nota dell'Authority sulla concorrenza. «L'Antitrust ha confermato le nostre denunce» afferma l'associazione dei consumatori Codacons «In centinaia s'erano rivolti a noi. Accertata la scorrettezza della pratica commerciale della banca, tutti gli azionisti che sono stati costretti ad acquistare le azioni potranno ottenere il risarcimento dei danni subiti».
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