VICENZA - Frutta, verdura, ma anche formaggi e insaccati. E poi abbigliamento, biancheria per la casa, fiori e piante. Vicenza ha dato il benvenuto a due nuovi mercati. Uno in piazza San Lorenzo, in pieno centro storico, con una decina di bancarelle di alimentari. L'altro in periferia, a Maddalene, con altri 10 banchi. In pochi giorni la città ha battezzato due mercatini che hanno una storia diversa. Quello di Maddalene è stato sollecitato da un gruppo di persone - 241 per l'esattezza - che, in una petizione, avevano chiesto al comune un mercatino di quartiere. Al loro fianco le associazioni di categoria. La richiesta è stata accolta e, ogni mercoledì, dalle 8 alle 13, accanto alla chiesa, nel primo tratto di via Cereda, i residenti potranno trovare bancarelle di gastronomia, rosticceria, alimentari e abiti.
A San Lorenzo ha trovato posto invece il mercato un tempo ospitato prima in piazzale del Mutilato, chiuso per lavori, e poi in viale Roma. Il trasferimento all'ombra del tempio di San Lorenzo, che ha comportato la modifica della viabilità - le auto non possono circolare dalle 6 alle 14 - e la consultazione della soprintendenza per un parere. «Alla fine ce l'abbiamo fatta - ha dichiarato l'assessore Filippo Zanetti all'inaugurazione, alla quale hanno preso parte Adriano Girardello, presidente provinciale della Federazione italiana venditori ambulanti (Fiva) Confcommercio e Lino Ferrin del direttivo di Confesercenti - È stata un'operazione molto complessa perché ha richiesto modifiche alla viabilità di non poco conto. Resta una soluzione sperimentale, che eventualmente aggiusteremo con la Soprintendenza, per capire se può diventare definitiva».
Sulla stessa linea Girardello: "Le precedenti collocazioni di piazzale del Mutilato e viale Roma avevano dalla loro parte la facile accessibilità con l'auto.