Indagine Csm sui magistrati che si
occuparono di PopVi: summit in città

VICENZA - Dopo le richieste a gran voce di verificare l'operato dei magistrati negli scorsi anni riguardo alla Banca Popolare di Vicenza, con le associazioni dei consumatori che hanno parlato di loro esposti archiviati e senza seguito, il vicepresidente del Csm ha fatto sapere che l'indagine del Csm è in atto e che tra pochi giorni gli ispettori incontreranno i vertici delal struttura giudiziaria vicentina.

«Giovedì prossimo terremo un incontro con il presidente del tribunale e con il procuratore di Vicenza per esaminare i profili organizzativi della risposta giudiziaria che il tribunale vicentino dovrà fornire all'emergenza costituita dalla crisi della Banca Popolare di Vicenza. Poi c'è una procedura che è stata aperta a seguito delle espresse sollecitazioni sulle vicende pregresse della Popolare. La prima commissione del Csm se ne sta occupando, vedremo cosa emergerà dagli atti istruttori».

Così il vice presidente del Csm Giovanni Legnini a margine di una visita svolta questa mattina negli uffici giudiziari di Padova. «Noi dobbiamo ancora fare la nostra istruttoria, ascoltare testimoni, acquisire documenti - ha continuato - eviterei però che si determini un eccesso di aspettative sul Csm che ha competenze limitate e può valutare se qualcuno dei magistrati ancora in servizio ha fatto il suo dovere fino in fondo oppure no.