CREAZZO - La Cisl di Vicenza ha un nuovo segretario. E' Raffaele Consiglio, 51 anni, napoletano di nascita ma veneto di adozione. E' stato eletto nella mattinata del 4 maggio dal consiglio regionale riunitosi hotel Virgilius di Creazzo. Consiglio ha preso il posto di Gianfranco Refosco, promosso alla segreteria Cisl del Veneto. Alle spalle del neosegretario, 25 anni di lavoro nel sindacato - che in provincia ha 65 mila iscritti, il 15% di quelli della regione - con incarichi nelle segreterie Fisascat di Pordenone e dell'Alto Friuli per i metalmeccanici.
Categoria, quest'ultima, che lo ha visto attivo anche alla Fim per la zona di Thiene. Fim di cui dal 2009 è segretario generale. Per il Vicentino si tratta di un cambio della guardia atteso, dal momento che l'ingresso di Refosco nello staff regionale di Onofrio Rota aveva avviato l'iter per la sua sostituzione. Il nome di Consiglio era spuntato quasi subito, tanto che il comitato esecutivo della Cisl lo aveva indicato come candidato unico alla segreteria provinciale. La sua elezione ha portato alla ridefinizione dell'intero gruppo dirigente della segreteria della Cisl berica, che può contare su 10 sedi principali - Vicenza, Bassano del Grappa, Arzignano, Asiago, Lonigo, Montecchio Maggiore, Noventa Vicentina, Schio, Thiene, Valdagno - 1.500 delegati e 130 operatori tra categorie e servizi.
Refosco, classe 1970, nativo di Trissino approda ai vertici veneti del sindacato accanto alla bellunese Anna Orsini. «Rota ha presentato un ambizioso progetto di cambiamento - sottolinea - Ne abbiamo bisogno per rilanciare il ruolo di rappresentanza e aggregazione, e per rispondere al bisogno di tutela del lavoro». La Cisl vicentina ha dato spesso il proprio contributo alla Cisl veneta. Tre i segretari regionali berici: Bruno Oboe, Giorgio Santini e Franca Porto.
