Un vicentino su 3 dallo psicologo
per ansia, depressione e figli

Lunedì 19 Febbraio 2018 di Roberto Cervellin
in primo piano Alessandro De Carlo, presidente dell'Ordine degli psicologi del Veneto
VICENZA - Un vicentino su 3 è andato almeno una volta dallo psicologo. I problemi? Ansia e depressione, ma anche l'educazione dei figli e il bisogno di parlare con qualcuno. Due su 3 lo vorrebbero a scuola, mentre la metà in ospedale.

E' quanto emerge dalla ricerca “I veneti e la psicologia” promossa nel 2017 in occasione della settimana dell'informazione psicologica e commissionata all'istituto Winpoll. Ricerca che mette in luce la fiducia riposta dai vicentini in chi si occupa della psiche umana. Anzi, per la metà si tratta di una figura fondamentale anche solo per un consiglio o per conoscere se stessi.

Quello della psicologia sarà uno dei temi forti della nuova edizione di “Starbene”, iniziativa sul benessere che, in marzo, proporrà una trentina di incontri e consulenze gratuite. Gli appuntamenti si terranno al centro civico 3 di villa Tacchi in viale della Pace e al 7 dei Ferrovieri, in via Rismondo, a Vicenza.

Tra le novità, la “Psicopasseggiata serale” prevista il 16 marzo dalle 20.30 alle 22.30. «Allo psicologo ci si rivolge soprattutto per problemi relazionali, per la necessità di confrontarsi o consulenze brevi - spiega Alessandro De Carlo, presidente dell'Ordine degli psicologi del Veneto - La maggioranza della popolazione frequenta lo psicologo al massimo per 6 mesi». Informazioni sul sito del Comune di Vicenza.
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