Gucher ufficializzato ed Ebagua presentato: entrambi pronti per Carpi

Martedì 17 Gennaio 2017 di Luca Pozza
L'austriaco Gucher con la maglia del Vicenza

VICENZA - E' ufficiale dalla tarda mattinata di oggi l'acquisizione a titolo definitivo del centrocampista austriaco Robert Gucher, classe 1991. Il neo-acquisto proviene dal Frosinone, dove è stato protagonista dell'ultima promozione in serie A e il cui contratto era in scadenza nel prossimo mese di giugno. Come anticipato dal Gazzettino Gucher, che fa parte della nazionale A austriaca, ha firmato con il club veneto un contratto di due anni e mezzo, sino al 30 giugno 2019. Il neo-acquisto oggi pomeriggio si allenerà con i nuovi compagni agli ordini di mister Bisoli e sabato alla ripresa del campionato a Carpi potrebbe esordire in biancorosso.
 

 


Sempre oggi è stato presentato alla stampa l'attaccante Giulio Ebagua, per il quale si tratta di un ritorno: anch'egli potrebbe debuttare nella sfida di sabato. «Ci abbiamo provato sino alla fine questa estate - le parole dell'attaccante, che ha scelto la maglia n° 19 - per trovare un accordo e poter rimanere qui, ma non ci siamo riusciti. Anche perché ho sposato il pensiero e le valutazioni della società. La mia volontà però è sempre stata di voler tornare qua e giocare in questa piazza, in questa città, dove mi sono trovato sempre bene. Ho progetti importanti per il futuro e siamo qui per indirizzare, non per questo anno ma per il prossimo, qualcosa di importante. Io in prestito? Sì, certo. Ma mentalmente so che poi a giugno ci troveremo e parleremo. Però ora viene il campo e vogliamo salvarci prima possibile per dare un respiro grosso a noi, ai tifosi e al presidente Pastorelli».

«Il gruppo biancorosso è cambiato poco - ha poi aggiunto Ebagua - magari c’è qualche compagno più scherzoso rispetto a prima.
Raicevic? Non c’è mai stato un dualismo tecnico fra di noi. Ho giocato in passato anche con Rolando Bianchi, credo che posso giocare benissimo con Filip. Con lui ho un ottimo rapporto, ci siamo sentiti anche nel periodo in cui io non ero qui. Credo che Filip abbia bisogno di competizione e concorrenza per dimostrare il suo valore. So che lui è un grandissimo calciatore e ritengo che possiamo coesistere. Poi sarà il mister a prendere le sue decisioni».

Ultimo aggiornamento: 17:40 © RIPRODUZIONE RISERVATA