Un 53enne trovato privo di vita in casa: probabile overdose di eroina

SCHIO - Una overdose di eroina è la probabile causa del decesso di C.F., operaio di 53 anni. L’uomo che viveva da solo è stato trovato privo di vita nel suo appartamento di viale dell’Industria, ieri 19 marzo, dai vigili del fuoco intervenuti per aprire l’ingresso e dai carabinieri di via Maraschin chiamati dai colleghi di lavoro perché l’uomo non si era presentato in fabbrica sia lunedì che martedì, con il telefono a squillare a vuoto. Forzato l’ingresso dell’abitazione i militari del capitano Jacopo Mattone hanno trovato C.F. riverso sul pavimento, accanto a una siringa. Il decesso potrebbe risalire a domenica. Nell’ispezione dell’appartamento i carabinieri hanno sequestrato dosi di cocaina, eroina e hashish, probabilmente acquistata per uso personale. Sulla morte di F.C., con precedenti come consumatore di stupefacenti, la procura della Repubblica di Vicenza ha disposto l’autopsia per chiarire le cause del decesso e aperto un’inchiesta: ai carabinieri l’incarico di rintracciare il fornitore del 53enne.