SAN PIETRO MUSSOLINO - Un ragazzo di 19 anni, residente a Crespadoro, comune della vallata del Chiampo, si trova ricoverato in gravi condizioni, nel reparto di rianimazione dell'ospedale di Vicenza, in seguito ad un malore accusato nella tarda serata di ieri (giovedì) mentre stava giocando una partita di calcio amatoriale di calcio a 5 a San Pietro Mussolino, presso gli impianti sportivi di via don Giovanni Cosaro, alla quale stava assistendo un folto pubblico, tra cui anche il sindaco del paese Gabriele Tasso.
Secondo i primi rilievi il giovane, attorno alle 22.30, dopo uno scontro con un avversario, avrebbe battuto il capo contro il palo della porta ed è caduto a terra venendo colto poi da una grave crisi epilettica. Subito soccorso dagli altri calciatori e poi da qualche genitore che assisteva all'incontro, è stato poi soccorso dai sanitari del Suem 118 dell'ospedale di Arzignano che l'hanno stabilizzato e intubato sul posto. Vista la gravità delle condizioni è stato trasferito al San Bortolo e subito dirottato nel reparto di terapia intensiva, dopo che la tac ha evidenziato un grave trauma cerebrale.
Nella giornata di oggi, venerdì, le sue condizioni sono rimaste stazionarie: la prognosi è ancora riservata (il giovane si trova in coma indotto) anche se i sanitari del nosocomio del capoluogo non nascondono un moderato ottimismo.
Ultimo aggiornamento: 19:44
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Nella giornata di oggi, venerdì, le sue condizioni sono rimaste stazionarie: la prognosi è ancora riservata (il giovane si trova in coma indotto) anche se i sanitari del nosocomio del capoluogo non nascondono un moderato ottimismo.