TEZZE SUL BRENTA - Ieri intorno alle 17.30 al Caffè Madame di Tezze sul Brenta sono sparite le offerte per i terremotati: pare che lo stesso uomo da giorni lo faccia anche in altri locali del territorio. Ruba le cassette delle offerte e se ne va con una scusa. Peccato che le telecamere del Caffè Madame abbiano ripreso bene la sua bravata e il suo profilo. E che i gestori ne stiano facendo girare le immagini per riconoscimento e per mettere in allerta anche i colleghi. Sui 30-40 anni, piuttosto robusto, è sempre in tuta, con un gilet, ha un tatuaggio sul collo, gioca alle slot machine e gira in motorino, uno scooter bianco e grigio. Questo l’identikit del presunto ladro che stanno facendo girare sul social network.
L’iniziativa delle cassette, distribuite nei locali della zona, fa parte di un nobile progetto ideato da due giovani corridori, Mattia Berno e Andrea Girardi (#correndoperamatrice), che il 7 maggio partiranno di corsa dal Vicentino con un carretto per le provviste per raggiungere Norcia ed affidare le offerte raccolte ad un’associazione no profit che sta costruendo un edificio antisismico. «Ieri pomeriggio ero da sola dietro al bancone - racconta al Gazzettino Monica, la titolare del Caffè Madame di Tezze - perché mio fratello Marco era fuori a parlare con un rappresentante. Ho visto passare i ragazzi che si stavano allenando correndo con il carretto. Automaticamente ho cercato con lo sguardo la cassetta ed ho visto che non c’era più. Mi sono ricordata di un uomo (quello poi visto dalle telecamere) che mi ha detto che gli mancavano 50 centesimi per pagare e che sarebbe andato a prenderli dalla tasca del motorino, ma che poi se l’è svignata. A me non interessano quei 50 centesimi, ma mi dispiace per le offerte, per il brutto gesto. Nella cassetta ci saranno stati circa 50 euro. Probabilmente andremo a breve a far denuncia, magari assieme agli altri gestori e negozianti danneggiati».
© RIPRODUZIONE RISERVATA L’iniziativa delle cassette, distribuite nei locali della zona, fa parte di un nobile progetto ideato da due giovani corridori, Mattia Berno e Andrea Girardi (#correndoperamatrice), che il 7 maggio partiranno di corsa dal Vicentino con un carretto per le provviste per raggiungere Norcia ed affidare le offerte raccolte ad un’associazione no profit che sta costruendo un edificio antisismico. «Ieri pomeriggio ero da sola dietro al bancone - racconta al Gazzettino Monica, la titolare del Caffè Madame di Tezze - perché mio fratello Marco era fuori a parlare con un rappresentante. Ho visto passare i ragazzi che si stavano allenando correndo con il carretto. Automaticamente ho cercato con lo sguardo la cassetta ed ho visto che non c’era più. Mi sono ricordata di un uomo (quello poi visto dalle telecamere) che mi ha detto che gli mancavano 50 centesimi per pagare e che sarebbe andato a prenderli dalla tasca del motorino, ma che poi se l’è svignata. A me non interessano quei 50 centesimi, ma mi dispiace per le offerte, per il brutto gesto. Nella cassetta ci saranno stati circa 50 euro. Probabilmente andremo a breve a far denuncia, magari assieme agli altri gestori e negozianti danneggiati».
