ROMA - Nasce il Fondo di ristoro finanziario con una dotazione di 25 milioni all'anno per il 2018 e 2019 a favore «dei risparmiatori che hanno subito un danno ingiusto, non altrimenti risarcito o indennizzato, in violazione degli obblighi di informazione, diligenza, correttezza e trasparenza» previsti dal Testo unico bancario. Interessati in primo luogo correntisti e risparmiatori di Veneto Banca e Popolare di Vicenza oltre che di Banca Etruria e di altri istituti di credito falliti.
Lo prevede l'emendamento dei relatori alla legge di bilancio depositato in Commissione, in base al quale il Mef dovrà emanare entro 120 giorni dall'entrata in vigore della manovra un apposito decreto attuativo.
Ultimo aggiornamento: 16:37
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