Fatture false, la Guardia di finanza sequestra beni per 800 mila euro

Venerdì 15 Novembre 2019 di Luca Pozza
Fatture false, la Guardia di finanza sequestra beni per 800 mila euro
3
VICENZA/UDINE - Ci sono società con sede anche nelle province di Udine e Vicenza tra quelle coinvolte nella mega-operazione della Guardia di Finanza di Ravenna che ha eseguito il sequestro di beni e disponibilità finanziarie per un valore di circa 800 mila euro a carico di una società del Ravennate del settore della manutenzione e riparazione di apparecchiature elettriche nell'ambito di un'inchiesta su false fatture. Il sequestro è scattato sulla base di specifica ordinanza emessa dal Gip ravennate su richiesta della locale Procura.

Il legale rappresentante dell'impresa, è stato denunciato a piede libero per uso di fatture relative a operazioni inesistenti e, in concorso con il fratello, anche per sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte. Secondo le verifiche delle Fiamme Gialle, tra il 2012 e il 2015 la società in questione aveva usato fatture relative a operazioni ifittizie emesse da società delle province di Milano, Udine e Vicenza rivelatesi vere e proprie cartiere, cioè scatole vuote come tali prive di reale consistenza economica.

In questo modo, secondo l'accusa, l'impresa era riuscita a ottenere un illecito risparmio fiscale pari a circa mezzo milione di euro. Inoltre, subito dopo l'avvio delle attività ispettive, l'amministratore della società aveva costituito una nuova compagine societaria, poi intestata al fratello, a beneficio della quale aveva trasferito due immobili fino a quel momento di proprietà della società sottoposta a controllo. In questo modo i due immobili erano stati temporaneamente sottratti alle azioni creditorie del Fisco e proprio nella fase in cui gli accertamenti della guardia di Finanza iniziavano a fare luce sulle presunte frodi fiscali.

In esecuzione al decreto del Gip, i finanzieri hanno sottoposto a sequestro le disponibilità finanziarie della società che avrebbe beneficiato delle false fatture e del suo amministratore, un appartamento di proprietà di quest'ultimo oltre agli immobili che l'uomo avrebbe fraudolentemente cercato di sottrarre al fisco.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci