SCHIO - l'Unione montana Pasubio Altovicentino che raggruppa i Comuni di Monte di Malo, Piovene Rocchette, Posina, Santorso, San Vito di Leguzzano, Schio, Torrebelvicino e Valli del Pasubio ha lanciato con la Protezione civile Leogra-Timonchio una raccolta di fondi finalizzata al sostegno dei luoghi e delle persone colpite dal sisma nel Lazio e nelle Marche. Valter Orsi nella doppia veste di sindaco di Schio e Presidente dell'Unione montana spiega così l’iniziativa a istituzioni, associazioni e cittadini, con invito ad aderire.
«Le somme raccolte non andranno a confluire in altre iniziative analoghe che naturalmente rispettiamo. Intendiamo seguire personalmente la progettazione e la realizzazione delle opere sul posto, in modo da garantirne la corretta esecuzione e restituire a quanti vi avranno concorso le prove che il contributo offerto è andato a buon fine. Verificheremo sui luoghi interessati di quali opere i Comuni interessati necessitino e concorderemo gli interventi con referenti politici e tecnici locali. Invito dunque cittadini, aziende, associazioni e istituzioni di vario ordine ad aderire a questo progetto e contribuire, anche in misura modesta, a un'opera che vuole restituire dignità a un territorio ferito e con esso alla comunità umana che lo abita e che ha il diritto di continuare a viverci. Anche la nostra comunità è sensibile a questo tipo di problemi, pensiamo alle alluvioni del 2010 e del 2014, sono certo che sapremo rispondere compatti e orgogliosi a questa occasione di solidarietà che da parte mia non voglio mancare».
Il conto corrente su cui versare le offerte è intestato a “Sisma Centro Italia 2016” IBAN IT 07 0 08807 60490 015008053974 BIC CCRTIT2TC11 presso la filiale di Marano Vicentino della Banca San Giorgio Quinto Valle Agno.
© RIPRODUZIONE RISERVATA «Le somme raccolte non andranno a confluire in altre iniziative analoghe che naturalmente rispettiamo. Intendiamo seguire personalmente la progettazione e la realizzazione delle opere sul posto, in modo da garantirne la corretta esecuzione e restituire a quanti vi avranno concorso le prove che il contributo offerto è andato a buon fine. Verificheremo sui luoghi interessati di quali opere i Comuni interessati necessitino e concorderemo gli interventi con referenti politici e tecnici locali. Invito dunque cittadini, aziende, associazioni e istituzioni di vario ordine ad aderire a questo progetto e contribuire, anche in misura modesta, a un'opera che vuole restituire dignità a un territorio ferito e con esso alla comunità umana che lo abita e che ha il diritto di continuare a viverci. Anche la nostra comunità è sensibile a questo tipo di problemi, pensiamo alle alluvioni del 2010 e del 2014, sono certo che sapremo rispondere compatti e orgogliosi a questa occasione di solidarietà che da parte mia non voglio mancare».
Il conto corrente su cui versare le offerte è intestato a “Sisma Centro Italia 2016” IBAN IT 07 0 08807 60490 015008053974 BIC CCRTIT2TC11 presso la filiale di Marano Vicentino della Banca San Giorgio Quinto Valle Agno.
