Richiedenti asilo sul marciapiede:
scatta l'indagine antiprostituzione

Giovedì 28 Luglio 2016 di Vittorino Bernardi
Protesta davanti all'hotel Marco Polo che ospita 21 donne africane
CALDOGNO – Richiedenti asilo che si prostituiscono? C'è un'indagine in corso: attorno all’hotel Marco Polo di via Roma che dal 7 luglio ospita 21 donne africane di Costa d’Avorio, Eritrea e Nigeria è stato notato negli ultimi giorni uno strano flusso di auto che si fermano per fare salire o scendere giovani donne di colore. Movimenti notati da alcuni residenti e segnalati alla polizia locale, anche con supporto di video. Così gli agenti dell’Unione dei Comuni del comandante Ermanno Pianegonda hanno iniziato un massiccio controllo attorno alla struttura, dai calidonensi ironicamente chiamata “l’hotel delle profughe”.

Dai controlli della polizia sono emerse presenze poche chiare che avvalorano l’ipotesi che alcune delle richiedenti asilo potrebbero prostituirsi. Le indagini sono in corso, anche per identificare gli automobilisti che caricano e scaricano dal proprio mezzo le ragazze di colore per interrogarli e verificare se l’hotel copre un giro di prostituzione. Gli agenti sono al lavoro pure per fare chiarezza su una vettura che circola attorno all’hotel: risulta radiata dalla circolazione e intestata a un prestanome di fuori provincia possessore di altre 90 auto. C’è malumore a Caldogno, i cittadini stanno formando un comitato che martedì sera ha protestato davanti all’hotel Marco Polo e sabato al mercato darà il via a una raccolta di firme per allontanare le 21 donne africane. 
Ultimo aggiornamento: 11:53 © RIPRODUZIONE RISERVATA