SOVIZZO - Martina Bellotto, sedicenne del liceo Fogazzaro di Vicenza, ha brillato alla finalissima delle Olimpiadi di Italiano svoltasi a Roma. La gara organizzata da Accademia della Crusca, Ministero dell'Istruzione e Rai Cultura ha visto partecipare 43.000 studenti da tutta italia, più una piccola rappresentanza proveniente dalle scuole italiane all'estero. Fasi d'istituto, regionali, semifinali e nazionali, come in un qualsiasi torneo che si rispetti.
Martina, residente a Sovizzo, risulta essere la prima tra i veneti e la sola vicentina classificata. Clamorosa la sua classifica finale, quinto posto su 43 mila partecipanti. Non rappresenta per nulla lo stereotipo della secchiona. Ragazza poliedrica, gioca a pallavolo, ama la saga di Harry Potter e le piacerebbe riprendere a recitare, dopo alcune esperienze teatrli a scuola, magari in alcuni spettacoli drammatici.
A detta degli esperti e della docente che l'ha seguita nel percorso, la docente di lettere Anna Miotti, le prove somministrate nella finalissima non erano per nulla semplici. Forse stupisce che la migliore tra i vicentini frequenti un liceo scientifico delle scienze applicate, un'ulteriore prova del fatto che le materie di base possono essere affrontate brillantemente in qualsiasi indirizzo di studio.
Martina si definisce "abbastanza timida, un po’ insicura", tra i cantautori preferiti mette Laura Pausini, Max Pezzali e Antonello Venditti, si è dedicata anche a ginnastica ritmica, nuoto, atletica. Quanto al suo futuro, pensa di proseguire gli studi scientifici all’università e di frequentare ostetricia. Il suo rapporto con la scrittura è abbastanza continuo: ha partecipato ad alcuni concorsi di poesia e scrivo pagine di diario.
Ultimo aggiornamento: 24 Marzo, 10:30
© RIPRODUZIONE RISERVATA Martina, residente a Sovizzo, risulta essere la prima tra i veneti e la sola vicentina classificata. Clamorosa la sua classifica finale, quinto posto su 43 mila partecipanti. Non rappresenta per nulla lo stereotipo della secchiona. Ragazza poliedrica, gioca a pallavolo, ama la saga di Harry Potter e le piacerebbe riprendere a recitare, dopo alcune esperienze teatrli a scuola, magari in alcuni spettacoli drammatici.
A detta degli esperti e della docente che l'ha seguita nel percorso, la docente di lettere Anna Miotti, le prove somministrate nella finalissima non erano per nulla semplici. Forse stupisce che la migliore tra i vicentini frequenti un liceo scientifico delle scienze applicate, un'ulteriore prova del fatto che le materie di base possono essere affrontate brillantemente in qualsiasi indirizzo di studio.
Martina si definisce "abbastanza timida, un po’ insicura", tra i cantautori preferiti mette Laura Pausini, Max Pezzali e Antonello Venditti, si è dedicata anche a ginnastica ritmica, nuoto, atletica. Quanto al suo futuro, pensa di proseguire gli studi scientifici all’università e di frequentare ostetricia. Il suo rapporto con la scrittura è abbastanza continuo: ha partecipato ad alcuni concorsi di poesia e scrivo pagine di diario.
