Gandolfini ospite al Meeting mariano,
mondo gay al parco per contestarlo

Lunedì 8 Agosto 2016 di Vittorino Bernardi
Meeting 2015
1

SCHIO – Da venerdì 12 a lunedì 15 agosto la città sarà una capitale religiosa europea, con l’edizione n. 25 del Meeting internazionale dei Giovani realizzato dal Movimento mariano Regina dell’Amore, in via Martarei Poleo. Sono attese 5mila persone da mezza Europa. Domenica 14 agosto al tema “Misericordia e società” parlerà alla 16.30 Massimo Gandolfini, leader e organizzatore del Family Day e presidente dell’associazione “Difendiamo i nostri figli”. Una presenza che ha fatto rumore e scatenato una dura reazione nel mondo gay territoriale con l’associazione scledense MaiMa a chiamare alla mobilitazione per contestare Gandolfini.

«Anche quest'anno il Meeting dei Giovani ci regala – spiegano i responsabili di MaiMa - il meglio di sé. Siamo nel 2016, eppure progresso e apertura mentale non sembrano avere toccato la devota enclave che annualmente si ritrova a Poleo, per un festival che pare mantenga come valori principali non tanto il cristianesimo e la tolleranza, quanto piuttosto l'omofobia, il sessismo e la chiusura mentale. Dopo avere tentato di guarire gli omosessuali con le preghiere e dopo avere fatto terrorismo con le fantomatiche e inesistenti "teorie gender", quest'anno l'ospite d'onore sarà Massimo Gandolfini, l'organizzatore del Family Day, l'evento omofobo per eccellenza che per fortuna non ha così tanti proseliti come tentano di farci credere, e presidente del comitato “Difendiamo i nostri figli” che da qualche anno diffonde disinformazione e ignoranza tra le scuole e le famiglie. Anche quest’anno la città di Schio si mobilita contro le derive omofobe e sessiste che questo evento trascina con sé, in difesa dei diritti di tutti e di tutte le famiglie. Vi invitiamo presso il parco Robinson domenica 14 agosto alle 15 per una festa colorata, allegra e piena di musica. Portate amici, parenti, cani, gatti, amanti e tutto ciò che volete. Vestitevi di mille colori, oppure anche di nero se vi dona di più. Sono ben voluti travestimenti, maschere e stelle filanti. Vi chiediamo di portare cartelli e striscioni senza cadere nell’offesa o nell’oscenità. Vi aspettiamo in tantissimi».

Per il momento gli organizzatori del Meeting tacciono, in attesa – hanno fatto sapere – di replicare nei tempi e modi dovuti alle accuse formulate dall’associazione MaiMa.
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA