THIENE - Amministrazione comunale e Ascom stanno unendo le forze per contrastare il dilagante fenomeno dei furti notturni ai danni dei negozi del centro storico, presi di mira più da balordi che da professionisti del crimine. Il vicesindaco e assessore alla sicurezza Alberto Samperi ha lanciato la proposta di un ricorso alla vigilanza privata da mezzanotte alle 6 di mattina, che spiega così. «L’area centrale della città conta circa 120 attività, alcune delle quali pagano già per un servizio di vigilanza notturna.
Se solo un trentina di negozianti sottoscrivessero un contratto con un'unica impresa di sorveglianza, questa potrebbe garantire la costante presenza di un mezzo in pattugliamento per tutte le notti, in un'area circoscritta. Il lampeggiante acceso su un'auto della vigilanza privata è un buon deterrente. Ovviamente più saranno le attività che aderiranno a questa iniziativa e più sarà conveniente il servizio». Partireste con un periodo di rodaggio? «La zona di corso Garibaldi potrebbe fungere da sperimentazione del progetto, da estendere poi alle altre zone della città. Come Comune siamo a disposizione per coordinare i prossimi passi assieme all’Ascom». Il mandamento thienese dell'associazione commercianti ha iniziato a raccogliere le adesioni per incaricare l'azienda con cui sottoscrivere il contratto per la vigilanza notturna. «Abbiamo dato la nostra disponibilità al progetto - dichiara Renato Corrà, rappresentante dei commercianti del centro - anche se il problema dell'illegalità diffusa va affrontato a monte, con una magistratura che punisce. Questa iniziativa non risolve la questione alla radice, ma è comunque utile».
© RIPRODUZIONE RISERVATA Se solo un trentina di negozianti sottoscrivessero un contratto con un'unica impresa di sorveglianza, questa potrebbe garantire la costante presenza di un mezzo in pattugliamento per tutte le notti, in un'area circoscritta. Il lampeggiante acceso su un'auto della vigilanza privata è un buon deterrente. Ovviamente più saranno le attività che aderiranno a questa iniziativa e più sarà conveniente il servizio». Partireste con un periodo di rodaggio? «La zona di corso Garibaldi potrebbe fungere da sperimentazione del progetto, da estendere poi alle altre zone della città. Come Comune siamo a disposizione per coordinare i prossimi passi assieme all’Ascom». Il mandamento thienese dell'associazione commercianti ha iniziato a raccogliere le adesioni per incaricare l'azienda con cui sottoscrivere il contratto per la vigilanza notturna. «Abbiamo dato la nostra disponibilità al progetto - dichiara Renato Corrà, rappresentante dei commercianti del centro - anche se il problema dell'illegalità diffusa va affrontato a monte, con una magistratura che punisce. Questa iniziativa non risolve la questione alla radice, ma è comunque utile».
