Truffatrice 52enne pizzicata
per due colpi da oltre 7mila euro

Giovedì 10 Marzo 2016 di Vittorino Bernardi
Carabinieri di Valli del Pasunio
VALLI DEL PASUBIO – Con estrema abilità dialettica ha messo a segno con successo due truffe tra novembre 2015 e febbraio 2016 la 52enne S.C. residente in paese per un bottino complessivo di 7 mila euro, compreso un furto in abitazione. I carabinieri della locale stazione del luogotenente Nazzareno Passeri con una specifica attività investigativa hanno sbrogliato nelle ultime ore un’intricata matassa deferendo in stato di libertà la valligiana S.C. dopo tre denuncie a suo carico presentate in caserma dalle vittime. La prima è stata presentata in novembre da A.V., 53enne scledense gestore di una tabaccheria a Torrebelvicino. La truffatrice dopo una ricarica da 500 euro al telefonino si è scusata perchè non aveva il necessario contante per lasciare in garanzia la carta d’identità per i pochi minuti necessari a recuperare la somma. La donna non si è più presentata al tabaccaio.

Alcuni giorni dopo la stessa donna ha denunciato ai carabinieri di via Brandellero lo smarrimento della carta d’identità, volutamente lasciata nella tabaccheria di Torrebelvicino. Documento consegnato a suo tempo dai carabinieri dal tabaccaio e per S.C. è scattata una denuncia alla magistratura. Per la seconda truffa la donna si è spacciata come volontaria sociale, per farsi consegnare 5 mila euro dal 71enne M.D. di Valli per risolvere con versamenti in posta presunte pendenze Inps. La donna è scomparsa con il contante ricevuto. Dalla descrizione fornita dalla vittima i carabinieri sono risalti a S.C. che in un terzo colpo si è fatta anche ladra, penetrando nell’abitazione della 79enne I.F.F. di Valli per asportare circa 1500 euro. Nell’azione è stata però vista da testimoni che hanno chiamato il 112 e la donne è finita ancora nei guai con la giustizia.
 
 
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