ROANA – Con la condanna a otto mesi di reclusione (pena sospesa) i nove ospiti del Gambia che venerdì pomeriggio hanno aggredito due carabinieri all’hotel Tina di Cesuna dovranno lasciare la struttura dove si trovano da ottobre in qualità di richiedenti asilo politico. Di ospiti ne resteranno 24. Sbrigate le formalità burocratiche della condanna penale i nove africani, in età tra i 20 e 29 anni, dovranno lasciare definitivamente l’hotel Tina e non potranno più rientrare in programmi di accoglienza e integrazione. È una conseguenza amministrativa della condanna emessa ieri 19 dicembre dal tribunale di Vicenza.
I nove gambesi possono fare ricorso al Tar, ma gia da oggi hanno perso il diritto a vitto, alloggio e diaria di 2,50 euro/giorno. Di fatto i nove sono clandestini, ma non possono essere espulsi e rimandati in Gambia per la loro posizione di richiedenti asilo come profughi.
Una volta che lasceranno l’hotel Tina dovranno trovare per proprio conto ospitalità in Italia, ciò da clandestini con le relative conseguenze.
I 9 africani che hanno aggredito
i carabinieri devono lasciare l'hotel
Domenica 20 Dicembre 2015
di Vittorino Bernardi 
I nomi dei gambesi che al processo di ieri hanno chiesto scusa ai carabinieri aggrediti: Lamin Bayo (20), Farjari Drammeh (23), Lamin Ceesay (25), Lamin Jobe (23), Kalilu Keita (21), Amadou Kora (20), Ousman Marena (20), Jasong Sowaneh (29) e Yaya Touray (25).
