SCHIO – È stato un infarto a stroncare la vita alle 10.15 di martedì in piazza Alessandro Rossi al 53enne Renzo Agostini davanti a qualche centinaio di persone impegnate a guardare le bancarelle dei mercatini di Natale. Infarto e non soffocamento mangiando una fetta di panettone in piazza, ecco la causa della scomparsa dell’uomo risultata dall’autopsia disposta dal magistrato ed effettuata mercoledì.
Il cuore di Renzo Agostini ha ceduto mentre stava gustando in solitudine una fetta di dolce natalizio e a nulla è servito l’intervento quasi immediato di una dottoressa che a pochi metri era impegnata nello shopping natalizio. È stato un decesso che ha suscitato commozione in città, persona schiva e di poche parole la vittima, che viveva con la madre anziana nel quartiere di Santissima Trinità, soffriva da anni di più patologie ed era seguito dai Servizi sociali. Il funerale sarà in linea alla vita schiva che ha vissuto Renzo Agostini: la famiglia per non avere curiosi attorno ha deciso di celebralo quasi di nascosto, senza annunci funebri per le bacheche della città, in religioso silenzio alle 10.30 di domani sabato 12 dicembre nella parrocchiale di Santissima Trinità. Sarà il parroco don Carlo Coriele a celebrare la funzione religiosa. In forma privata tra parenti e amici di famiglia alle 19.30 di ieri 10 dicembre è stato recitato il rosario nella cappella di Casa Annunziata a Poleo.
Vittorino Bernardi
Ultimo aggiornamento: 08:15
Il cuore di Renzo Agostini ha ceduto mentre stava gustando in solitudine una fetta di dolce natalizio e a nulla è servito l’intervento quasi immediato di una dottoressa che a pochi metri era impegnata nello shopping natalizio. È stato un decesso che ha suscitato commozione in città, persona schiva e di poche parole la vittima, che viveva con la madre anziana nel quartiere di Santissima Trinità, soffriva da anni di più patologie ed era seguito dai Servizi sociali. Il funerale sarà in linea alla vita schiva che ha vissuto Renzo Agostini: la famiglia per non avere curiosi attorno ha deciso di celebralo quasi di nascosto, senza annunci funebri per le bacheche della città, in religioso silenzio alle 10.30 di domani sabato 12 dicembre nella parrocchiale di Santissima Trinità. Sarà il parroco don Carlo Coriele a celebrare la funzione religiosa. In forma privata tra parenti e amici di famiglia alle 19.30 di ieri 10 dicembre è stato recitato il rosario nella cappella di Casa Annunziata a Poleo.
Vittorino Bernardi
