Presentato in Senato ''Cieli Rossi,
Bassano in guerra"

Giovedì 30 Novembre 2017 di Maria Elena Mancuso
Presentato al Senato ''Cieli Rossi, Bassano in guerra"

Si è tenuta martedì scorso, per la prima volta nella Capitale, presso la sala Zuccari del Senato, la presentazione di “Cieli rossi, Bassano in guerra”, il documentario storico scritto e diretto dai bassanesi Giorgia Lorenzato e Manuel Zarpellon, e prodotto da Sole & Luna Production. Il primo a fregiarsi della certificazione di un ateneo universitario.
Presenti all’evento, oltre al presidente del Senato Pietro Grasso, Franco Marini, presidente del Comitato storico per le grandi ricorrenze nazionali, e Pier Paolo Beretta, sottosegretario all’Economia e alle Finanze, oltre ad un centinaio tra parlamentari, rappresentanti degli enti locali e appassionati di Storia.
L’iniziativa è stata organizzata dal “Circolo dei veneti a Roma”, un gruppo di professionisti veneti che vivono e lavorano nella Capitale, impegnati nella promozione e nella condivisione del patrimonio storico, culturale e artistico del Veneto, nella Città eterna.
A introdurre la proiezione, il presidente Grasso che, dopo i saluti istituzionali, ha parlato dell’importanza di questo lavoro documentaristico, cui va il pregio di aver raccontato con rigore e fedeltà, un periodo storico fondamentale e devastante per la storia del nostro Paese.
«Un affresco potente ed evocativo che contribuisce a creare quella memoria storica, di cui abbiamo quanto mai bisogno proprio in questi giorni».
Il film nasce da due anni di ricerche basate su materiale d’epoca. Diari ed eccezionali contributi fotografici e video originali, oltra a consulenze storiche e militari di professori ed esperti.
Per la realizzazione è stato, infatti, richiesto il sostegno scientifico del Comitato dell’Ateneo di Padova per il Centenario della Grande guerra.
Al centro del racconto le gesta di quotidiano eroismo degli uomini impegnati nel conflitto e, in particolare dei componenti dell’Armata del Grappa. Il documentario si sofferma inoltre sulle vicende che hanno riguardato Bassano, trasformatasi nel giro di pochi giorni da tranquilla cittadina di confine, ad avamposto italiano sotto il tiro costante dell’artiglieria nemica.

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