LONGARE - I carabinieri della locale stazione di via Ponte di Costozza a conclusione di un’attività di indagine hanno denunciato quattro persone in stato di libertà per il reato di furto aggravato in abitazione. D.S. 51 anni e N.S. 23, rispettivamente padre e figlio residenti a Brogliano: a bordo di un escavatore si sono introdotti a Trissino nel giardino nell’abitazione della ex coniuge e madre affidata in custodia all’Istituto Vendite Giudiziarie. Padre e figlio hanno asportato piante ornamentali e secolari per un danno quantificato in circa 4 mila euro.
Gli altri due denunciati: F.I. 43enne albanese che domiciliato a Tezze sul Brenta in un’abitazione sottoposta a pignoramento e affidata in custodia all’Istituto Vendite Giudiziarie di Longare prima di lasciarla ha asportato dei beni mobili per rendersi irreperibile, e A.J. 40enne del Bangladesh che domiciliato a Montecchio Maggiore in un’abitazione sottoposta a pignoramento e affidata in custodia all’Istituto Vendite Giudiziarie di Longare prima di lasciarla ha asportato la caldaia per rendersi irreperibile.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Gli altri due denunciati: F.I. 43enne albanese che domiciliato a Tezze sul Brenta in un’abitazione sottoposta a pignoramento e affidata in custodia all’Istituto Vendite Giudiziarie di Longare prima di lasciarla ha asportato dei beni mobili per rendersi irreperibile, e A.J. 40enne del Bangladesh che domiciliato a Montecchio Maggiore in un’abitazione sottoposta a pignoramento e affidata in custodia all’Istituto Vendite Giudiziarie di Longare prima di lasciarla ha asportato la caldaia per rendersi irreperibile.
