VICENZA - Un Sovrintendente Capo della Polizia di Stato, in servizio nelle unità anti sciacallaggio nelle zone terremotate. è morto domenica mattina ad Ascoli Piceno per una crisi cardiaca, poco dopo essere uscito di strada con la sua auto. L'uomo, Santo Megna, 59 anni, residente a Vicenza, in forza alla Questura berica ed attualmente aggregato alla Questura di Ascoli per concorrere nei servizi di ordine pubblico nelle zone colpite dal recente sisma, si è sentito male mentre era alla guida di una vettura ed è andato a sbattere contro un'auto in sosta. Subito gravi sono parse le sue condizioni ai sanitari del 118.
Nella mattinata di oggi la Polizia di Vicenza, che si dice vicina anche a tutti i colleghi, ha espresso le condoglianze alla famiglia, in particolare alla moglie Silvana e ai figli Giovanni e Carlo. «Il Sovrintendente Capo Megna - si legge nel sito web e nella pagina facebook della Questura di Vicenza - si è sempre contraddistinto per il suo elevato senso del dovere e costante disponibilità verso i colleghi ed il prossimo, dimostrati e confermati dalla sua disponibilità ad essere aggregato alla Questura di Ascoli per concorrere ai citati servizi di ordine pubblico».
Ultimo aggiornamento: 13 Febbraio, 17:40
© RIPRODUZIONE RISERVATA Subito soccorso da un'ambulanza del 118, il poliziotto è morto poco dopo nell'Ospedale “Mazzoni” di Ascoli.
Nella mattinata di oggi la Polizia di Vicenza, che si dice vicina anche a tutti i colleghi, ha espresso le condoglianze alla famiglia, in particolare alla moglie Silvana e ai figli Giovanni e Carlo. «Il Sovrintendente Capo Megna - si legge nel sito web e nella pagina facebook della Questura di Vicenza - si è sempre contraddistinto per il suo elevato senso del dovere e costante disponibilità verso i colleghi ed il prossimo, dimostrati e confermati dalla sua disponibilità ad essere aggregato alla Questura di Ascoli per concorrere ai citati servizi di ordine pubblico».
