Blitz in un condominio: arrestato nigeriano, trovate prostitute e droga

Sabato 25 Novembre 2017 di Luca Pozza
La droga sequestrata nel blitz di Montecchio
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MONTECCHIO MAGGIORE - Droga rinvenuta a terra, un 22enne nigeriano arrestato per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaxxio, un altro denunciato e una decina di extracomunitari, suoi connazionali, segnalati come irregolari, tra cui sette ragazze sospettate di prostituirsi in casa. È questo il bilancio del blitz effettuato ieri mattina a Montecchio Maggiore, poco dopo le 7.30, da un nutrito contingente di forze dell'ordine composto dai carabinieri della locale compagnia, con l'ausilio di un'unità cinofila di nome Cyr proveniente da Torreglia (Padova), e dalla polizia locale del Consorzio dei Castelli. Ad essere preso di mira un condominio fatiscente di via dei Carpani, già teatro di liti violente tra extracomunitarie, che è stato perquisito a tappeto da militari e agenti.
 

 

 
All'interno della palazzina sono stati hanno trovati 3 uomini e 7 donne non regolari e senza documenti di identità, che abitavano in sei appartamenti. Gli elementi raccolti, a cominciare dalle parrucche trovate nelle stanze, indicherebbero che le ragazze erano dedite alla prostituzione: la sera precedente nella zona rossa della regionale 11, in territorio di Montecchio Maggiore, erano state segnalate solo un paio di "lucciole". I nigeriani presenti sarebbero gli stessi protagonisti di varie situazioni di degrado, tra cui lo spaccio di droga, nella zona adiacente al centro commerciale "Le Gallerie".

A finire nei guai soprattutto Desmond Uzamere, 22 anni, in Italia con regolare con permesso di soggiorno, nei confronti del quale erano già stati raccolti degli elementi necessari a comprovare il suo coinvolgimento in ordine all'attività di spaccio di stupefacenti a favore di alcuni giovani proprio nella adiacenze del centro commerciale. Ieri mattina gli investigatori hanno rinvenuto nel suo appartamento quattro involucri contenenti una cinquantina di grammi di marijuana che il nigeriano aveva gettato nel cestino della spazzatura o lasciato nel garage. Per lui sono scattate le manette ed è stato poi condannato, con pena sospesa. Tra i controllati anche un 46enne nigeriano che ha esibito ai poliziotto il documento appartenente ad un altro connazionale: verrà denunciato, in stato di libertà, per sostituzione di persona e per aver fornito false indicazioni sulla propria identità.
 

Ultimo aggiornamento: 14:30 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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