VICENZA - Si chiamano itinerari cicloturistici palladiani. Sono destinati a collegare il capoluogo berico alle frazioni e ai comuni contermini. Una decina quelli sulla carta. In pole position, le piste Bertesina-centro e Torri di Quartesolo-centro.
Quest'ultima ha da poco battezzato il primo tratto: una passerella sulla roggia Tribolo e 120 metri di ciclabile che consentiranno alle bici di correre in sicurezza ed evitare, almeno in parte, la congestionata strada Padana Superiore verso Padova.
Altre “dorsali” ciclabili sono previste a est e a sud est. Per quella di Bertesina, si punta all'asse da via San Cristoforo a strada di Bertesina e quindi via Cul de Ola. Quanto al percorso diretto a Torri di Quartesolo, non si escludono diramazioni verso San Pietro Intrigogna, Debba attraverso strada Businello, Bertesinella - tramite la ciclabile di via Generale dalla Chiesa - Villaggio Montegrappa e Marola.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Quest'ultima ha da poco battezzato il primo tratto: una passerella sulla roggia Tribolo e 120 metri di ciclabile che consentiranno alle bici di correre in sicurezza ed evitare, almeno in parte, la congestionata strada Padana Superiore verso Padova.
Altre “dorsali” ciclabili sono previste a est e a sud est. Per quella di Bertesina, si punta all'asse da via San Cristoforo a strada di Bertesina e quindi via Cul de Ola. Quanto al percorso diretto a Torri di Quartesolo, non si escludono diramazioni verso San Pietro Intrigogna, Debba attraverso strada Businello, Bertesinella - tramite la ciclabile di via Generale dalla Chiesa - Villaggio Montegrappa e Marola.