La generosità dei donatori di sangue: in tre superano le 100 donazioni

Domenica 1 Dicembre 2019 di Roberto Lazzarato
Bassano Festa Ringraziamento donatori di sangue

BASSANO. «Donate il sangue perché la vita di un uomo, spesso di un bambino, vale il sacrificio di una donazione», ha ricordato il presidente del Rds Monte Grappa Lamberto Zen alla ‘Festa di Ringraziamento del Donatore di Sangue’ dei 54 gruppi del mandamento, svoltasi a San Giacomo di Romano d’Ezzelino.
Un’occasione per ringraziare le migliaia di persone coinvolte nell’associazione, in continua crescita, «fondata sul volontariato, sul dono generoso e sulla solidarietà» e presentare il positivo bilancio dell’attività svolta «per quanto riguarda la raccolta di sangue e plasma sul nostro territorio, perché abbiamo raggiunto al 28 novembre quota 7.819 e quindi a fine anno supereremo le 8.500 donazioni. In aumento del 4% il numero dei donatori idonei che sono 6.211, (il 27,5% sono donne); con i soci onorari, volontari e sostenitori siamo oltre 9.000.»
Gli aspiranti donatori sono in totale 748 con un aumento dell’8,6%, di questi sono risultati idonei 637 di cui 348 (54,6%) hanno fatto la prima donazione.
La Festa di Ringraziamento è stata aperta dall’assemblea dei presidenti dei gruppi Rds, seguita dall’alzabandiera, sfilata con la fanfara della sezione Ana 'Monte Grappa', con i rappresentanti dei gruppi RDS, alpini, Admo e Aido, amministratori, labari, vessilli e gagliardetti, deposizione di una corona al monumento ai caduti e la cerimonia religiosa nella chiesa di San Giacomo celebrata da don Moreno Nalesso, animata dal coro parrocchiale.
Positivo anche il rinnovo di 15 Consigli Direttivi di Gruppo, l’elezione di 7 nuovi presidenti dei gruppi del mandamento ed il «coinvolgimento di 11 scuole superiori e 17 scuole medie con il nostro messaggio di amore e solidarietà per arruolare nuovi giovani donatori e far conoscere l’importanza del concetto del donare.»
«Dobbiamo essere sempre attenti nel vedere chi ha bisogno di aiuto - ha concluso il presidente Zen - trovando il coraggio di continuare a credere nell’impegno ampio e generoso, fermi e decisi con lo stesso entusiasmo, con le stesse motivazioni, nel percorso di aiuto e di conforto verso chi soffre».
Un particolare riconoscimento, con pergamena e distintivo, è stato attribuito ai donatori che hanno raggiunto le 71 donazioni: padre Claudio Pietro Gnesotto (Angarano), Diego Trivellin e Antonio Brian (Mussolente), Roberto Agostini e Giovanni Zurna (Pozzoleone), Fulvio Benacchio (S.Nazario), Danilo Zanon (S.Vito), Lucia Marcon (S.Zenone), Eliseo Fiorentin e Valeriano Muraglia (Dueville).
Hanno raggiunto il prestigioso traguardo delle 100 donazioni: Giampietro Mastel (Casoni), Giorgio Ferronato (XXV Aprile) e Sergio Bonin (Rossano Veneto).

Ultimo aggiornamento: 17:57 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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