L'appello del vescovo: «Cercate di non trattenere il sacerdote»

Venerdì 28 Luglio 2017 di Roberto Cervellin
L'ordinazione di 4 sacerdoti avvenuta il 3 giugno in cattedrale
1

VICENZA - I preti, si sa, sono sempre meno e le parrocchie non possono più assicurare la presenza costante di un parroco. Di qui la lettera a clero e parrocchiani del vescovo di Vicenza Beniamino Pizziol all'indomani dell'ufficializzazione di trasferimenti e nomine all'interno della chiesa berica, operativi da settembre. Lettera in cui se da un lato ribadisce la necessità di rotazione dei confratelli “in nome di un servizio pieno e generoso”, dall'altro chiede alle comunità “di accogliere e accompagnare i cambiamenti senza cercare di trattenere il sacerdote”.
 

 

In altre parole, se quest'ultimo viene spostato o assume nuovi compiti pastorali, è meglio non tentare di bloccarlo. “Anche se - aggiunge il vescovo - è umanamente comprensibile la sofferenza di doversi separare dal parroco o dal cappellano, con cui si è condiviso un tratto significativo di strada. Hanno sofferto - sottolinea - anche gli apostoli e i discepoli nel distacco da Gesù e gli anziani della Chiesa di Efeso nel congedo da Paolo”.

Tra le nomine, da segnalare quelle di don Alessio Graziani, nuovo assistente spirituale di radio Oreb e don Luca Lorenzi, educatore del seminario. Se ne vanno per limiti di età i parroci don Diego Carretta, don Carlo Coriele, don Franco Corradin, don Renzo Faccipieri, don Giampaolo Merlo, monsignor Giuseppe Miola, don Giuseppe Negretto, don Primo Secco e don Luigi Spadetto. A Nove arriverà il vicario don Andrea Pernechele, mentre la parrocchia di San Pio X di Vicenza avrà come parroco don Marco Sterchele.

Ultimo aggiornamento: 29 Luglio, 09:18 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci