VICENZA - Adescamento di minorenne. Con questa ipotesi di accusa la procura distrettuale di Venezia ha aperto un’inchiesta a carico di Luca Balzi, commerciante di 39 anni, ex consigliere comunale Pd in città. L’uomo dalla fine di maggio ai primi di luglio avrebbe inviato dei messaggi “particolari” con lo smartphone a una amica di famiglia di 16 anni: di complimenti per il suo fisico e inviti a incontrarsi. Sms che hanno turbato la minorenne che assieme ai genitori si è rivolta alla polizia. Su disposizione del magistrato gli agenti hanno sequestrato a Luca Balzi il telefonino e il computer. Come riporta il Giornale di Vicenza il diretto interessato che ha collaborato con gli agenti fornendo telefonino e il computer si è detto estraneo alle accuse. «Erano messaggi innocui, sono vittima di una persecuzione». Da questo emerso dall’indagine i due non si sarebbero visti da soli e l’ex consigliere comunale non l’avrebbe mai sfiorata. Per l’accusa mossa dal pubblico ministero Alessia Tavarnesi dalla lettura dei messaggi si comprende in modo univoco tenore e finalità degli stessi.
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