Il Liceo Brocchi premiato a Bologna nella finale nazionale di robotica Nao Challenge

Lunedì 7 Maggio 2018 di Roberto Lazzarato
Bassano del Grappa, Liceo Brocchi premiato

BASSANO DEL GRAPPA. Ottima performance del Liceo Brocchi alla finale nazionale di Bologna della Nao Challenge, la competizione dedicata alle scuole e alla robotica umanoide con l'obiettivo di divulgare le potenzialità sociali della robotica di servizio. I ragazzi del liceo di Bassano si sono aggiudicati il primo premio nella sezione «Presentiamo la squadra», una delle quattro in concorso (le altre tre: Nao WeShow, spettacolo; Nao mi aiuti a, progetto tecnico inerente al tema degli anziani; You and Me, social networks).
Dopo aver superato le semifinali a Udine (le altre si sono svolte a Genova, Messina, Napoli, Firenze e Bolzano, con la partecipazione di 98 squadre provenienti da tutta Italia), il team bassanese ha affrontato la finale nazionale nella cornice dell’Opificio Golinelli, a Bologna, dove si sono contese i titoli in palio 32 squadre (320 ragazze e ragazzi dai 15 ai 18 anni) provenienti da 27 istituti scolastici.
Durante questa edizione le squadre dovevano individuare una soluzione per utilizzare il robot umanoide Nao nell'ambito di attività quotidiane finalizzate al supporto della vita indipendente degli anziani. Attraverso la programmazione e lo sviluppo di un sistema meccatronico, i team dovevano realizzare scenari in cui ottimizzare le capacità dell’umanoide, con progetti coordinati e supportati dai docenti degli istituti scolastici partecipanti. La Nao Challenge, quindi, rappresenta un’opportunità per gli studenti che hanno la possibilità di lavorare su un progetto scolastico appassionante, destinato a sviluppare lo spirito di iniziativa, le competenze scientifiche e tecnologiche nell’ambito della robotica e del problem solving.
La squadra Even Nao del liceo Brocchi di Bassano del Grappa è composta da 10 ragazzi: Francesco Passuello, Luciano Valerio, Laura Zanon, Edoardo Paccagnella, Anna Castellan, Giosuè Gazzola, Thomas Tasinazzo, Carlo Alberto Covolo, Bruno Mandela Giuranna Sall, Filippo Piantanida, degli indirizzi scienze applicate, scientifico e classico, seguiti dai docenti Giovanna Palaro, Maria Lanzarini e Ettore Brunello.
«Nel nostro progetto, abbiamo pensato a cosa avrebbe potuto migliorare la giornata tipo di un anziano - hanno spiegato i ragazzi. - Riflettendo sulle difficoltà incontrate nel quotidiano dai nostri nonni, abbiamo deciso di puntare sulla semplicità, incrementando con un po' di divertimento la loro routine. Il progetto consiste in una serie di programmi che accompagnano l'anziano dalla mattina alla sera e, per verificarne la validità, abbiamo collaborato con la struttura per anziani Casa Gerosa, di Bassano del Grappa, consultando degli esperti che lavorano nel settore che ci hanno dato consigli utili».

Ultimo aggiornamento: 16:47 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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