Il Famila cade in casa a un pimpante Venezia che diventa solitario capolista

Lunedì 5 Novembre 2018 di Vittorino Bernardi
Perre Vincent
SCHIO       62
VENEZIA  67
 
SCHIO - Il match clou della quinta giornata tra il Famila e l’Umana, uniche due uniche imbattute del campionato, ha premiato la squadra ospite con uno scarto finale di 5 punti. Così Venezia è solitaria e imbattuta capolista. Alla vigilia erano attesi 40 minuti ad alta tensione emotiva per il pubblico: bello doveva essere, ma così non è stato il derby tra Schio e Venezia, entrambi desiderosi di riscattare la sconfitta infrasettimanale in campo europeo: il Famila per 69-50 in casa contro lo Zvvz Praga e l’Umana a Brno (Rep. Ceca) di misura 66-64. Applaudita è stata l’orogranata statunitense Jolene Anderson, per 5 anni beniamina dei tifosi orange. I quintetti di partenza: Dotto, Crippa, Gemelos, Gruda e Lavender per il Famila; Carangelo, Anderson, De Pretto, Gulich e Stamberga per l’Umana. Il primo canestro è di Stamberga, bissato da due triple di Carangelo per lo 0-8 al 3’. Il Famila rompe il digiuno con due liberi di Crippa. L’Umana mostra una marcia in più, con un attacco rapido e fluido allunga 4-18 al 5’. Un Famila in affanno dopo un time out trova nuova linfa e piazza un 11-0 per il 15 -18. al 9’. Sulla sirena l’ex Bestagno da tre timbra il 16-23 del 10’. Secondo gioco, l’Umana mostra una grande fame e piazza un 4-0 in avvio. Il Famila è impacciato sulle difese delle cugine, “spadella in attacco” e insegue 21-31 al 14’. Schio si spreme sul profilo agonistico, ma subisce il gioco avversario. Dotto con due azioni personali tiene viva la gara, 33-39 al 19’ prima del canestro di Gemelos del 35-39 del riposo lungo. Terzo quarto, il Famila rincorre il sorpasso, ma l’Umana  esprime un agonismo a livelli industriali, 43-52 al 27’. L’Umana gioca con ordine, forte del vantaggio chiude il parziale a +11. Ultimo quarto, un Famila pasticcione tenta un recupero in extremis. Gioca bene Schio, ma l’Umana mostra qualcosa in più e gestisce gioco e punteggio per il 51-62 di Anderson al 35’. Ultimi minuti d’assalto per le scledensi che tentano un disperato recupero, che non arriva per una difesa “mastina” delle orogranata che sulla sirena festeggiano il primato in classifica. Con merito. Le squadre torneranno in campo mercoledì per gli impegni europei: il Famila sarà in Francia, a Villeneuve d’Ascq per affrontare alle 20 l’Esbv; l’Umana alle 19.30 ospiterà al Taliercio il team ungherese del Dvtk Miskolk. Il prossimo turno di campionato è anticipato a sabato 10 novembre (20.30) per il raduno della nazionale di lunedì. Il Famila farà visita all’ambizioso Dike Napoli, l’Umana ospiterà il Vigarano.   
 
FAMILA SCHIO: Filippi ne, Fassina, Masciadri ne, Crippa 2, Gruda 11, Battisodo 4, Andrè 7, Dotto 6, Lavender 18, Gemelos 14, Micovic ne. All.: Pierre Vincent.
UMANA VENEZIA: Anderson 13, Bestagno 5, Carangelo 11, Gorini 2, Kacerik 2, Crudo ne, De Pretto 5, Steimberga 19, Gulich 10, Gregori ne. All.: Andrea Liberalotto.
ARBITRI: Masi di Firenze, Castiglione di Palermo e Nocera di Cosenza.
NOTE. Tiri liberi, da due e da tre: Famila 11/17, 21/51, 3/14; Umana 14/14, 19/44, 5/19. Rimbalzi attacco/difesa: Famila 17/33, Umana 6/26. Palle perse/recuperate: Famila 14/17, Umana 7/9. Nessuna uscita per falli. Parziali: 16-23, 35-39 (19-16), 45-56 (10-20), 62-67 (17-11). Spettatori 1.800.
 
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