Giganteschi massi nel fiume Brenta. La frana si muove: strade chiuse

Mercoledì 11 Aprile 2018
Valbrenta, frana località Pianello Enego
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VALBRENTA - La gigantesta frana della Valbrenta (GUARDA LE IMMAGINI) ha creato una strozzatura dell'alveo del fiume Brenta, i massi enormi precipitati nella notte tra sabato e domenica scorsi hanno invaso il letto del fiume. Sul posto oggi l'assessore regionale Gianpaolo Bottacin, insieme a una delegazione tecnica della Difesa del Suolo e del Genio Civile regionale che ha effettuato un sopralluogo nell’area del comune di Enego, in località Pianello, sulla strada comunale, sulla ciclopista e lungo il fiume. La notizia non è affatto buona, soprattutto alla luce delle previsioni meteo che danno rovesci e temporali da stasera a venerdì mattina.

LA FRANA SI MUOVE ANCORA
Ma Bottaccin precisa che «dai rilievi fatti, non c’è un preoccupante problema idraulico». Tuttavia la tensione è alta, tant'è che i tecnici hanno indicato che «la frana sembra ancora attiva, con piccoli scendimenti ancora in corso». Insomma, si muove ancora.

STRADA E CICLABILE CHIUSE: DIVIETO DI TRANSITO
Da una parte quindi la situazione è descritta come non preoccupante - dal punto di vista idraulico - ma dall'altra «è stato consigliato al sindaco di chiudere la stradina che porta ai piedi della frana e di emettere una ordinanza di divieto di transito». Difatti, il sindaco di Cismon, Luca Ferazzoli, ha già provveduto. E non è il solo: anche il sindaco di Enego, Fosco Cappellari, ha immediatamente emesso un’ordinanza di chiusura al traffico della strada e della ciclopista.

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CI SONO «EVIDENTI LINEE DI FRATTURA»
E per monitorare le condizioni della parete rocciosa e la sicurezza dell’area dove si è verificata la gigantesca frana saranno utilizzati anche i droni. «Si è potuto riscontrare che, a causa della particolare composizione geologica della zona, formata da dolomia e calcari di due differenti tipologie sovrapposti alla base stessa - conclude l’assessore Bottacin, - risultano evidenti linee di frattura. Per questo motivo proseguiremo i rilievi anche con appositi droni».
 

 

Ultimo aggiornamento: 12 Aprile, 08:26 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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