Dagli Usa arriva nel Vicentino la band Downtown Boys, ciclone punk anti-Trump

Giovedì 14 Febbraio 2019 di Vittorino Bernardi
la band statunitense Downtown Boys
ROSA’ - È in arrivo in Italia il gruppo musicale Downtown Boys, astro nascente della musica Usa: un ciclone punk-downtown famoso per le infuocate esibizioni live, con testi fortemente critici nei confronti del presidente Donald Tump. Sabato 2 marzo al Vinile a Rosà il gruppo si esibirà nell’unico concerto in terra vicentina. I Downtown Boys usano la loro feroce energia per unire la gente contro il razzismo, l’omofobia, il capitalismo, il fascismo e tutte le altre cose che provocano qualsiasi forma di chiusura mentale e sentimentale. Dopo “Full Communism” del 2015, ad agosto 2017 è uscito su Sub Pop Records/Audioglobe il primo disco che la band ha prodotto per la Label di Seattle: “Cost of Living” di Guy Picciotto dei Fugazi, una delle figure più mitologiche della storia dell’indie-rock (già produttore di Blonde Redhead e The Gossip). Con i loro slogan, grooves ripetitivi e riff ipnotici i Downtown Boys veicolano un messaggio sociale per loro quanto mai necessario al giorno d’oggi, per raccogliere l’eredità delle band Public Enemy e Rage Against the Machine. Con il brano “A Wall” il gruppo Downtown Boys denuncia la politica anti-migratorie di Donald Trump e riafferma l’idea che un muro non riuscirà mai a distruggere lo spirito e l’umanità delle persone che dovrebbe opprimere. Ad aprire il concerto del 2 marzo al Vinile sarà un live del gruppo Bruuno e a seguire si ballerà con il dj set rock di Last Nite e Lamette Party.
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